All’inizio di maggio ho preso una decisione drasticissima: ho fatto demolire la mia macchina. E non ne ho presa un’altra. Ma non sono appiedato. Da circa quaranta giorni dipendo per i miei spostamenti esclusivamente dalla mia bicicletta e dai mezzi pubblici (e dal buon cuore di chi ogni tanto mi dà uno strappo, seppur brontolando).
Ci sono ovviamente vantaggi e svantaggi. Vi elenco qui quelli che mi vengono in mente (in ordine rigorosamente sparso), casomai qualche altro pazzo volesse fare la stessa cosa.
🙂 Andare in bici non costa nulla. Non consuma nulla. Non devi pagare bolli o assicurazioni. La manutenzione è ridottissima, economica, e te la puoi fare da te.
🙂 Andare in pullman costa poco.
🙂 In bicicletta fai ginnastica.
🙁 In bici rischi di crepare sotto una macchina, specialmente di notte.
🙂 Sul pullman puoi leggere.
🙂 In bici puoi percorrere strade secondarie e fare un percorso razionale e poco trafficato.
🙂 Per percorrere in bici i 7km che mi separano dall’ufficio, impiego lo stesso tempo che impiegavo in macchina, e 10 miniti di meno di quanto impeghi in pullman.
🙁 Quando piove, in bicicletta ti bagni (fino alle mutande, e lavorare bagnato non è bello).
🙁 Quando piove la bici la devi coprire, altrimenti si trasforma in un cumulo di ruggine.
🙁 D’inverno solo pochi stoici riescono ad andare in bicicletta a Torino.
🙂 Quei pochi stoici sostengono comunque che ci si scalda in fretta (vedrem).
🙂 A Torino ci sono un sacco di piste ciclabili (e passano in zone stupende).
🙁 Il pedone medio scambia le piste ciclabili per marciapiedi; ci cammina (o ci si ferma) in mezzo e le attraversa senza guardare (ma d’altronde il ciclista medio scambia i marciapiedi per piste ciclabili e ci corre sopra come un pazzo…)
🙂 In bicicletta ci metti sempre lo stesso tempo, indipendentemente dal traffico, dall’ora e da clima.
🙂 In bicicletta non devi cercare parcheggio, la puoi mollare dove ti pare.
🙁 Le bici vengono rubate frequentemente. Bisogna averne una scassata da usare quando vuoi lasciarla in giro.
🙂 Sia in bici che in pullman non ti devi incazzare per il traffico.
🙁 Sia in bici che in pullman portare le borse della spesa è scomodo. Fare spese piccole e frequenti diventa indispensabile.
🙁 I pullman hanno orari o tragitti che a volte sono scomodissimi.
🙂 Qui a Torino, se rottami una macchina, ti danno degli incentivi pazzeschi sul car sharing (circa 1000€ tra abbonamento e chilometri prepagati). Il car sharing è una specie di autonoleggio. Non praticissimo, ma a volte può servire.
🙂 In bicicletta mi sento sexy, in macchina mi sentivo uno sfigato (ok, lo so che questa è assurda, ma è così).
🙁 Senza macchina ogni vacanza o gita fuori città diventa un’impresa. C’è il car sharing, ma insomma, devo ancora trovare una soluzione decente.
🙁 Alla mia macchina ci ero affezionato. Ce l’avevo dal ’96, ci ho fatto un sacco di vacanze, gitarelle, uscite con amici e financo scopate. Quando l’ho mollata al demolitore stavo per scoppiare in lacrime.
In buona sostanza, secondo me dovrebbero provare tutti (per legge, perché io sono assolutista) a stare senza macchina per sei mesi. Utilizzando la bici per circa l’80% dei miei spostamenti, i mezzi pubblici per il resto mi sto trovando benone, pur con qualche limite. Ma in fondo, come diceva la pubblicità del Magnum, la vita è fatta di priorità (o di compromessi, dico io, che poi è la stessa cosa). E lasciamo stare il fatto che poi il tipo della réclame faceva la scelta sbagliata…
per me un altro punto debole dei mezzi pubblici è il dover stare a contatto con così tanta gente. sono asociale e disadattata -_- per il resto andare in bici mi piace ed è buona cosa, soprattutto se ci si vuole mettere un po’ in forma prima dell’inizio della stagione estiva 🙂 purtroppo abitando fuori città, gli spostamenti in bici per andare al lavoro diventano pressocchè impossibili 😉 senza contare il fatto che facendo i turni come tutti gli operai, dovrei uscire di casa alle 4 e 30 del mattino e percorrere la provinciale al buio, con le macchine che sfrecciano ai 120/130 (nessuno rispetta MAI i limiti di velocità.. me compresa, ovviamente ;P ).. diciamo che vorrei ridurre i rischi 😉
…e poi io alla mia mini ci sono affezionata 🙂
(checchè ne dica tore che non la definisce nemmeno un’auto ;P tiè!)
Comment by dresdenbell — 17/06/2008 @ 02:14
http://www.massacriticatorino.it
fatti un giro su questo sito 🙂
W la bici!
Comment by panda — 17/06/2008 @ 07:36
io la uso anche in inverno, e vedrai, è vero che ci si scalda in fretta. certo, bisogna vestirsi adeguatamente!
Comment by tytania — 17/06/2008 @ 08:01
Quindi non sono l’unico ad esser passato al velocipede moderno…essendo il mezzo ideale per gli ecologisti sovrappeso, mi ha subito conquistato…
Comment by rugastro — 17/06/2008 @ 16:50
Ah, io non sono particolarmente ecologista, solo tirchio.
Comment by Oscaruzzo — 17/06/2008 @ 17:11
Io ho preso i roller
Comment by Jimmuzzu — 18/06/2008 @ 09:45
Ancora piu` sexy che la bici 😉
Comment by Oscaruzzo — 18/06/2008 @ 10:17
Una simile recensione (ma assai piu` soviet-propagandistica) e` in programma su IEEE prossimamente. Ma e` ancora allo studio.
Comment by torelizer — 18/06/2008 @ 13:34
(questo perche` anche membri illustri di IEEE tra cui me si sono messi ad utilizzare massicciamente la bici per andare al lavoro…l’auto pero` la tengo perche` capita di fare quei 500/1000/1500km di tanto in tanto…)
Comment by torelizer — 18/06/2008 @ 13:36
Mah, ho cercato di essere piu` neutrale possibile; gli svantaggi ci sono. Ma i vantaggi vincono 😉
Comment by Oscaruzzo — 18/06/2008 @ 14:24
Inoltre io la mia non potevo tenerla. Mangiava olio e non avrebbe passato la revisione (e la spesa per farla aggiustare si misurava in migliaia di euri…).
Comment by Oscaruzzo — 18/06/2008 @ 14:25
Ciccio quando ti serve una macchina a poco prezzo, vai qui: http://www.sixti.com/cgi-perl/rental/el?language=it
L’unica cosa scomoda è che a Torino la trovi solo a Caselle. Ma magari te la puoi affittare per una settimana e pagarla come pagheresti una Hertz per un giorno!
Comment by AnelliDiFumo — 18/06/2008 @ 22:32
Fico, me lo segno ^_^
Comment by Oscaruzzo — 19/06/2008 @ 08:33