La casa dell'accrocchio Pensieri a manovella

22/12/2008

Rigidezza

Filed under: bicicletta,disappunto,ecologia — Oscaruzzo @ 20:27

Quando è il momento di smettere di andare in giro in bicicletta? Forse quando il fiato non si limita più ad appannare gli occhiali, ma ci forma pure uno strato di brina sopra…

11/12/2008

Marketing

Filed under: assurdo,disappunto,ecologia,incazzature,sproloqui — Oscaruzzo @ 18:53

Presso i lavoratori del settore tecnologico, è risaputo che “quelli del marketing” sono spesso “un po’ distanti dalla realtà” (è un eufemismo). Qui (tanto per farsi due risate, ma anche no) l’ennesima dimostrazione di questa grande verità: uno spot che comunque fu ritirato dopo le proteste da parte di lavoratori, ambientalisti e gente dotata di buon gusto.

11/11/2008

Gne gne gne

Ok, lo so, non è bello dirlo, ma quando c’è uno sciopero dei mezzi pubblici e tutti quanti si rinchiudono in macchina per andare al lavoro invece di acchiappare una bicicletta e pedalare (e sarebbe bellissimo se succedesse) scatenando così un traffico bestiale, con tutti quanti che strombazzano, che viaggiano più o meno a passo d’uomo (in realtà a meno) e si incazzano e sudano e sbuffano, ecco quando succede questo, e io ci passo in mezzo in bicicletta tranquillo e sereno, io godo come un maiale.

08/09/2008

Uccelli

Filed under: animali,bicicletta,ecologia,fauna,imparo,torino — Oscaruzzo @ 20:33

…nel senso dei volatili, non siate maliziosi. È che oggi, tornando a casa in bici lungo il Po, ho visto (oltre alla solita schiera di germani reali, cornacchie, piccioni e gabbiani mediterranei) un airone cinerino (a pochi metri dalla riva) insieme con una garzetta, un paio di gallinelle d’acqua, tre cormorani e nientemeno che un martin pescatore appollaiato su un ramo.

E meno male che dicono Torino è la città più inquinata d’Italia… E poi, quanti torinesi sanno di vivere in mezzo a tutta questa fauna?

In ogni caso, domani mi porterò la macchina fotografica. Vedrem.

27/06/2008

Nessun titolo

Filed under: bicicletta,ecologia,fai da te — Oscaruzzo @ 16:03

A proposito di bicicletta, ieri ho scoperto un’iniziativa così bella che in principio non ci potevo credere.

Un gruppo di baldi giovini ha allestito una ciclofficina itinerante che offre gratuitamente una serie di servizi e piccole riparazioni ai ciclisti di passaggio (almeno, a quelli che riescono a fermare, visto che buona parte delle persone tende a essere piuttosto diffidente, ormai). Mi pare di capire che l’iniziativa sia patrocinata dalla regione, ma è comunque nata da una iniziativa privata. Che dire? Sono stupito…

16/06/2008

Nessun titolo

All’inizio di maggio ho preso una decisione drasticissima: ho fatto demolire la mia macchina. E non ne ho presa un’altra. Ma non sono appiedato. Da circa quaranta giorni dipendo per i miei spostamenti esclusivamente dalla mia bicicletta e dai mezzi pubblici (e dal buon cuore di chi ogni tanto mi dà uno strappo, seppur brontolando).

Ci sono ovviamente vantaggi e svantaggi. Vi elenco qui quelli che mi vengono in mente (in ordine rigorosamente sparso), casomai qualche altro pazzo volesse fare la stessa cosa.

🙂 Andare in bici non costa nulla. Non consuma nulla. Non devi pagare bolli o assicurazioni. La manutenzione è ridottissima, economica, e te la puoi fare da te.
🙂 Andare in pullman costa poco.
🙂 In bicicletta fai ginnastica.
🙁 In bici rischi di crepare sotto una macchina, specialmente di notte.
🙂 Sul pullman puoi leggere.
🙂 In bici puoi percorrere strade secondarie e fare un percorso razionale e poco trafficato.
🙂 Per percorrere in bici i 7km che mi separano dall’ufficio, impiego lo stesso tempo che impiegavo in macchina, e 10 miniti di meno di quanto impeghi in pullman.
🙁 Quando piove, in bicicletta ti bagni (fino alle mutande, e lavorare bagnato non è bello).
🙁 Quando piove la bici la devi coprire, altrimenti si trasforma in un cumulo di ruggine.
🙁 D’inverno solo pochi stoici riescono ad andare in bicicletta a Torino.
🙂 Quei pochi stoici sostengono comunque che ci si scalda in fretta (vedrem).
🙂 A Torino ci sono un sacco di piste ciclabili (e passano in zone stupende).
🙁 Il pedone medio scambia le piste ciclabili per marciapiedi; ci cammina (o ci si ferma) in mezzo e le attraversa senza guardare (ma d’altronde il ciclista medio scambia i marciapiedi per piste ciclabili e ci corre sopra come un pazzo…)
🙂 In bicicletta ci metti sempre lo stesso tempo, indipendentemente dal traffico, dall’ora e da clima.
🙂 In bicicletta non devi cercare parcheggio, la puoi mollare dove ti pare.
🙁 Le bici vengono rubate frequentemente. Bisogna averne una scassata da usare quando vuoi lasciarla in giro.
🙂 Sia in bici che in pullman non ti devi incazzare per il traffico.
🙁 Sia in bici che in pullman portare le borse della spesa è scomodo. Fare spese piccole e frequenti diventa indispensabile.
🙁 I pullman hanno orari o tragitti che a volte sono scomodissimi.
🙂 Qui a Torino, se rottami una macchina, ti danno degli incentivi pazzeschi sul car sharing (circa 1000€ tra abbonamento e chilometri prepagati). Il car sharing è una specie di autonoleggio. Non praticissimo, ma a volte può servire.
🙂 In bicicletta mi sento sexy, in macchina mi sentivo uno sfigato (ok, lo so che questa è assurda, ma è così).
🙁 Senza macchina ogni vacanza o gita fuori città diventa un’impresa. C’è il car sharing, ma insomma, devo ancora trovare una soluzione decente.
🙁 Alla mia macchina ci ero affezionato. Ce l’avevo dal ’96, ci ho fatto un sacco di vacanze, gitarelle, uscite con amici e financo scopate. Quando l’ho mollata al demolitore stavo per scoppiare in lacrime.

In buona sostanza, secondo me dovrebbero provare tutti (per legge, perché io sono assolutista) a stare senza macchina per sei mesi. Utilizzando la bici per circa l’80% dei miei spostamenti, i mezzi pubblici per il resto mi sto trovando benone, pur con qualche limite. Ma in fondo, come diceva la pubblicità del Magnum, la vita è fatta di priorità (o di compromessi, dico io, che poi è la stessa cosa). E lasciamo stare il fatto che poi il tipo della réclame faceva la scelta sbagliata…

01/08/2007

Nessun titolo

Filed under: ecologia,traffico — Oscaruzzo @ 11:54

Oggi mi sento verde. Per cui metto una immagine (anzi due) autoesplicativa (cioè più o meno, ma so che i miei lettori sono intelligenti e la capiranno). Tié.

numbers-cost-car-bus1

Powered by WordPress