La casa dell'accrocchio Pensieri a manovella

25/04/2009

Rispetto per tutti un corno!

Filed under: disappunto,pensieri,politica — Oscaruzzo @ 15:21
“Dietro il milite delle Brigate nere più onesto, più in buonafede, più idealista, c’erano i rastrellamenti, le operazioni di sterminio, le camere di tortura, le deportazioni e l’Olocausto; dietro il partigiano più ignaro, più ladro, più spietato, c’era la lotta per una società pacifica e democratica, ragionevolmente giusta, se non proprio giusta in senso assoluto, ché di queste non ce ne sono.”

Italo Calvino
(segnalato da Panduzza)

21/04/2009

Qualcosa di muove…

Filed under: diritti,omosessualità,politica — Oscaruzzo @ 12:29

La notizia è bella grossa, anche se la maggior parte dei media la sta bellamente ignorando.

Anzitutto una premessa. L’associazione Certi Diritti, insieme con la Rete Lenford ha promosso nel corso dell’ultimo anno una simpatica iniziativa. In pratica sono state trovate coppie omosessuali desiderose di sposarsi (sposarsi, niente PACS, DICO, CUS, DIDORE e altri (discutibili) “succedanei”) e disposte a fare richiesta di pubblicazioni di matrimonio nei loro comuni di residenza.

L’iniziativa sta dando in questi giorni frutti insperati. In pratica il il Tribunale di Venezia, a cui era stato fatto ricorso da parte di una coppia la cui richiesta di pubblicazioni era stata rifiutata dal comune (come peraltro previsto), ha chiesto alla Corte Costituzionale un parere in materia.

Nella richiesta, che è peraltro leggibilissima e niente affatto burocratese (e merita quindi una lettura per intero, nonostante la scarsa qualità della scansione in pdf) si trovano (comunque preceduti da ampie citazioni di tutti i pareri, sentenze e decreti contrari, come l’ignobile “Parere del Ministro dell’interno espresso nel 2004” in cui si cita a cazzo il DPR 396/2000 usando la frase “gli atti formati all’estero non possono essere trascritti se sono contrari all’ordine pubblico” per farla diventare “nel nostro ordinamento non è previsto il matrimonio tra soggetti dello stesso sesso in quanto contrario all’ordine pubblico”) si trovano, dicevo, alcuni stralci di questo tenore:

Il primo riferimento costituzionale con il quale confrontarsi, suggerito anche dai ricorrenti, è sicuramente quello di cui all’art. 2 della Costituzione, nella parte in cui riconosce i diritti inviolabili dell’uomo (diritti già proclamati dalla Costituzione ovvero individuati dalla Corte Costituzionale) non solo nella sua sfera individuale, ma anche, e forse soprattutto, nella sua sfera sociale, ossia, secondo la formula della norma, “nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità”, tra le quali indiscutibilmente la famiglia deve essere considerata la prima e fondamentale espressione. La famiglia è infatti la formazione sociale primaria nella quale si esplica la personalità dell’individuo e nella quale vengono quindi tutelati i suoi diritti inviolabili, conferendogli uno status (quello di persona coniugata) che assurge a segno caratteristico all’interno della società e che conferisce un insieme di diritti e di doveri del tutto peculiari e non sostituibili mediante l’esercizio dell’autonomia negoziale.

Il diritto di sposarsi configura un diritto fondamentale della persona, riconosciuto sia a livello sovranazionale sia dall’art 2 della Costituzione.

[…]

La libertà di sposarsi (o di non sposarsi) e di scegliere il coniuge autonomamente riguarda la sfera dell’autonomia e dell’individualità ed è quindi una scelta sulla quale lo Stato non può interferire, a meno che non vi siano interessi prevalenti incompatibili: ora, nell’ipotesi in cui una persona intenda contrarre matrimonio con altra persona dello stesso sesso il Tribunale non individua alcun pericolo di lesione ad interessi pubblici o privati di rilevanza costituzionale, quali potrebbero essere la sicurezza o la salute pubblica.

Che dire? Attendiamo fiduciosi…

18/04/2009

Urbino

Filed under: arte,imparo — Oscaruzzo @ 23:43

È una città bellissima.

urbino

15/04/2009

Spot

Filed under: internet — Oscaruzzo @ 21:33

C’è un sito che è più interessante di YouTube. È CollegeHumor. Ogni tanto pubblicano dei video prodotti dallo staff, e sono geniali. Questo, per esempio.

Per inciso, è buffo che lo stile sia praticamente lo stesso del video ufficiale del 40esimo anniversario dei moti di Stonewall e del Pride 2009 statunitense…

10/04/2009

Filed under: mondo di merda — Oscaruzzo @ 10:17

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08/04/2009

La Torino che non sapevo – parte seconda

Filed under: torino — Oscaruzzo @ 19:51

Ho trovato questa pianta di Torino del 1913.

torino_1913

È sufficientemente recente da essere paragonabile con la pianta attuale, ma è anche abbastanza vecchia da essere piuttosto diversa.

Ci si può divertire a cercare le differenze o le stranezze dell’epoca.

Il parco del Valentino indicato come anonimo “giardino pubblico”.

L’ammazzatoio dove ora sorge il palazzo di giustiza (ironia?).

Il manicomio dove ora ha sede l’anagrafe (ironia?).

Il canale Michelotti (accanto a Corso Casale), il canale dei Molassi (mulini) in zona Porta Palazzo, il canale del Regio Parco accanto al cimitero generale.

La FIAT in Corso Dante.

Uno stadio al posto del Politecnico.

Una stazione in Piazza Statuto, all’angolo con Corso Francia, dove ora c’è un palazzone orrendo.

Piazza della Repubblica che si chiamava Piazza Emanuele Filiberto, e Piazza Emanuele Filiberto che si chiamava Piazza Milano.

Piazza Vittorio Veneto che si chiamava Piazza Vittorio Emanuele I.

E poi Corso Oporto (ora Corso Matteotti), Corso Duca di Genova (oggi Corso Stati Uniti), Via della Zecca (oggi Via Verdi), Corso del Valentino (oggi Corso Marconi) e chissà quanti altri che hanno cambiato nome nell’arco di quasi un secolo.

Potrei passare una giornata a guardare queste cose. Mi chiedo come mai le testimonianze del cambiamento abbiano su di me così tanto fascino…

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