La casa dell'accrocchio Pensieri a manovella

30/04/2008

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Filed under: lavoro — Oscaruzzo @ 20:22

Son quasi sei mesi che praticamente sullo schermo non guardo altro che tette, e non mi sto divertendo (e non perchè sia gay).

29/04/2008

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Filed under: musica — Oscaruzzo @ 22:36

Lo scorso giovedì le Sorelle Marinetti hanno chiuso la serata delle premiazioni del festival del cinema GLBT di Torino. Sono state eccezionali. Tutto qua.

27/04/2008

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Filed under: fregature,gente,mondo di merda,musica,pensieri — Oscaruzzo @ 18:50

Sabato sera, in un piccolissimo ristorante tipico di Torino, festeggiando un amico prossimo al matrimonio, abbiamo avuto per buona parte della serata l’accompagnamento musicale di un anziano signore con la fisarmonica. Abbiamo cantato canzoni da osteria (in piemontese, per la maggior parte) e bevuto alla sua ed alla nostra salute. Il ristoratore gli ha offerto la cena e i presenti gli hanno lasciato qualche soldo di mancia.

Solo dopo mi sono accorto che si trattava di uno dei maggiori fisarmonicisti degli ultimi 50 anni, autore di alcune canzoni che qui in Piemonte sono ormai parte del del patrimonio culturale comune, almeno quanto "Funiculì funiculà" lo è in Campania. Ho trovato una sua mini-biografia che riporto:

«Esordisce ventenne all’E.I.A.R. (la RAI di allora) nelle orchestre di Zeme e Migliardi e poi nel regno di Cinico Angelini alla Sala Gay di Torino. Nel 1954 con un suo complesso tiene concerti in tutta Europa nelle basi della NATO. Il suo periodo magico inizia in Francia, a Parigi, lungo la Senna. Diventa una vedette di primaria importanza, riempiendo con il suo "accordeon" le notti di Montmatre, di Montparnasse e di Pigalle. Ha suonato con Gilbert Bècaud in uno spettacolo di grande successo: "An evening in Paris" che ha tenuto il cartellone per più di un anno nelle maggiori città francesi e nord-africane, con trionfale conclusione a Parigi. In televisione è apparso con Annie Cordy ed ha tenuto concerti con Ginette Leclaire, Mirelle Mathieu e con la grande Edith Piaf. Ha lavorato nei più prestigiosi teatri parigini come il "Theatre de Varietè", il "Moulin Rouge", il "Lido" e l"Olimpia". Nell’80 il presidente Pertini nomina il Maestro "Cavaliere della Repubblica".»

Triste.

25/04/2008

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Filed under: diritti,disappunto,pensieri,politica — Oscaruzzo @ 00:57
«Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati.

Dovunque è morto un Italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra costituzione.»

Piero Calamandrei, Discorso ai giovani sulla Costituzione nata dalla Resistenza. Milano, 26 gennaio 1955.

23/04/2008

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Filed under: disappunto,pensieri — Oscaruzzo @ 14:52

Continua la serie “oggi mi sento così”…

22/04/2008

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Filed under: cinema,disappunto,gioia insensata,pensieri — Oscaruzzo @ 23:59

Altre due considerazioni sul gioioso (i.e. gay) festival in corso a Torino in questi giorni.

La prima è che nemmeno all’allegro popolo GLBT è entrata in testa l’idea che esponevo nell’altro post, e cioè che un bel film sia bello comunque, indipendentemente dal sesso (dovrei dire “dal genere”) dei protagonisti. Quando il film narra delle peripezie di una coppia di ragazzi (o di uomini) gay, la sala è piena di uomini. Quando le protagoniste sono ragazze o donne lesbiche, la sala è piena di donne. Surreale. Siamo tutti ciechi.

La seconda è che è bello ogni tanto respirare un po’ di “aria frocia”, se mi passate l’espressione, che è quell’atmosfera che sento in queste occasioni, e che già sentii al Pride un paio di anni fa, quando in mezzo agli “altri” potevi vedere passeggiare e chiacchierare in piena tranquillità gruppi di gay e lesbiche, coppie che rincontrano altre coppie che non vedevano da tempo, gente che discute le notize dei giornali, insomma gente che è manifestamente se stessa in tutta la sua normalità. E non come nelle discoteche gay, che mi sembrano sempre più dei ghetti, ma in mezzo alla gente, a testa alta. Serenamente.

19/04/2008

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Filed under: assurdo,cinema,disappunto,pensieri — Oscaruzzo @ 21:29

Il Torino GLBT Film Festival che si svolge in questi giorni mi dà qualche spunto di riflessione.

Il primo è che è desolante constatare (ancora) quanto questi film, che sono "a tematica omosessuale" diventano come sempre film "per omosessuali". Queste cose non interessano nessuno che non sia GLBT, mentre invece ci sono film che meriterebbero una distribuzione assai migliore. Un bel film è un bel film. Una bella storia è una bella storia. Cosa cambia se i protagonisti sono dello stesso sesso? È un peccato.

Il secondo è che devo essere fondamentalmente un masochista. In questi festival c’è una altissima probabilità che io possa incontrare persone che non so esattamente quanto voglia vedere (o quanto possa reagire malamente incontrandole). Eppure mentre mi aggiravo per l’atrio del cinema non facevo altro che allungare il collo e guardare intorno per vedere se per caso… Mah.

15/04/2008

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Filed under: cucina,gioia insensata,hobby,imparo — Oscaruzzo @ 23:24

Oggi, per onorare alcune virtù che considero sopra ogni cosa, come efficienza, efficacia e generalità, vi elargisco non una, non due, non tre, ma addirittura infinite ricette. Per la precisione, trattasi dell’intero spazio delle ricette “Risotto con X, Y e Z” dove X è un salume, Y è una verdura e Z è un formaggio.

Darò le dosi per 1 persona (e non capisco che razza di ricettari sono quelli che ti danno le dosi per 4 persone, per 12 persone, per 3 persone e mezza, e poi ti costringono a eseguire complesse proporzioni per non affogare nel risotto). Dunque dicevo, darò le dosi per UNA persona man mano che servono gli ingrediente, perché altrimenti sono sicuro che mi dimenticherei qualcosa. Li metto in grassetto perchè sono buono.

Per prima cosa occorre preparare un po’ di brodo vegetale. Prendete un pentolino bello capace (almeno mezzo litro) e metteteci dentro acqua, un pezzo di porro, un pezzo di carota, un pezzo di sedano, un mezzo pugno di sale grosso (ovviamente io tengo in freezer le verdure per il brodo già in pezzi; se non le avete, e non avete alcun riguardo per la vostra salute, schiaffate nell’acqua mezzo dado, e occhio col sale, ché ste porcherie sono spesso salatissime).

Mentre il brodo si scalda, in una padella o casseruola antiaderente con bordi sufficientemente alti mettete un po’ di olio e fate soffriggere a fuoco vivo mezza cipolla piccola tagliata finissimamente.

Quando la cipolla inizia a dorare, aggiungete il salume X tagliato a dadini (quanto? un po’. Andate a occhio. Diciamo 50 grammi o poco più).

Aggiungete quindi 70 grammi di riso nella padella, e lasciatelo tostare un po’, sempre a fuoco vivo, facendolo saltare ogni tanto.

Se vi gusta, aggiungete qualche goccia di vino bianco e fatelo sfumare.

A questo punto abbassate un po’ il fuoco e iniziate ad aggiungere il brodo, un mestolo alla volta. Prima di aggiungere il mestolo successivo, aspettate che il risotto sia tornato quasi asciutto. Continuate con questa tiritera, girando ogni tanto il risotto, per qualche minuto.

Aggiungete la verdura Y opportunamente tagliuzzata (diciamo 100 grammi; qua generalizzare è difficile: di nuovo, andate a occhio; secondo me va bene quando il volume occupato da Y è circa quanto il volume occupato dal riso) e continuate ancora con le aggiunte di brodo fino a che il riso non vi pare cotto. Qua si tratta di arrivare ad avere contemporaneamente 1) la verdura cotta, 2) il riso cotto e 3) il brodo opportunamente evaporato. Se vedete che il brodo è troppo quando il riso è ormai cotto, sparate il fuoco a mille e vedete che si asciuga subito. Ma se la verdura è troppo cruda quando ormai il riso è una pappetta (o viceversa il riso è ancora durissimo e la verdua s’è squagliata), allora siete fregati. Ci vuole occhio.

Quando è giunto il momento magico in cui tutte le condizioni di cui sopra si sono avverate, mettete un pezzetto di burro grande circa come una nocciola e spargete sul riso il formaggio Z gratugiato o tagliato a dadini piccolissimi. Girate un po’ il risotto, spegnete il fuoco e lasciate riposare per un paio di minuti prima di servire nei piatti.

Personalmente ho già collaudato questa ricetta con un sacco di combinazioni. In particolare con X scelto tra salsiccia, prosciutto cotto, prosciutto crudo, speck, pancetta affumicata; per Y ho provato già spinaci, melanzane, broccoli (precedentemente bolliti per 5 minuti), asparagi (idem), barba del prete, zucchine (tagliate julienne, che fanno tanto chic), radicchio; per quanto riguarda Z, posso dire per esperienza che vanno benissimo parmigiano, scamorza affumicata, taleggio, castelmagno, qualsiasi toma sufficientemente stagionata, fontina, gorgonzola.

Buon appetito.

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Filed under: disappunto,politica — Oscaruzzo @ 00:19

Da oggi questo è un blog extraparlamentare.

10/04/2008

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Filed under: politica — Oscaruzzo @ 21:33

Non sono di Roma, e quindi non voterò per la prossima elezione del sindaco, ma candidatura di Grillini (presidente onorari di ArciGay, per chi non lo sapesse, nonché uno dei maggiori promotori dei diritti GLBT in Italia) per il Partito Socialista è importante, soprattutto se contrapposta a quella di un Rutelli ormai asservito completamente a una logica clericalista, un Rutelli che nel 2000 ritirò il patrocinato della città dal più grande pride che mai si sia svolto in Italia, un Rutelli che spingeva all’astensionismo durante il referendum per la legge 40, un Rutelli che, con tutta la Margherita, ha portato gente come la Binetti dentro il PD.

Grillini non ha nessuna speranza di vittoria, ma dirottare i voti degli elettori GLBT su di lui potrebbe avere due importanti effetti: permettere finalmente di contare quanto possa pesare e quanto possa essere diretto il voto GLBT, e far sapere a questa pseudosinistra che siamo stanchi di votare solo per contrapposizione, solo per anti-berlusconismo. A forza di dire "se non votiamo per questi, ci troviamo al governo quegli altri" siamo arrivati al punto che "quegli altri" ce li ritroviamo tra quelli per cui votare.

Per queste e innumerevoli altre ragioni, anche la casa dell’accrocchio appoggia in pieno la maratona a favore di Grillini in corso oggi su innumerevoli blog GLBT italiani. Facciamo sapere che ci siamo.

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