OK, magari sarà anche stato “uno bravo”, ma mi pare strano che nessuno trovi grottesco il fatto che al funerale di un industriale si presentino il presidente del consiglio con qualche ministro, circa un centinaio di sindaci di varie città del Piemonte, il segretario di stato del Vaticano, il vicepresidente del CSM (forse voleva controllare l’attività dei poco di buono che si erano riuniti?), la regina del Salcazzo, i soliti principi e altri potenti.
Boh. In questi casi mi viene sempre da chiedermi perché. Ma poi mi dicono che sono cinico. Pazienza.
P.S. Il titolo è una citazione. Siccome è facile, non sto nemmeno a dire da dove arriva. Tiè.