La casa dell'accrocchio Pensieri a manovella

12/02/2009

Un fascismo senza divisa

Filed under: incazzature,politica — Oscaruzzo @ 10:55

So che tre post consecutivi sullo stesso argomento potranno far pensare che sto diventando monomaniaco, ma la verità è che sono veramente preoccupato, anche se continuo a essere circondato da persone che trovano ancora che tutto sommato ci si possa scherzare su.

Oggi riporto una testimonianza preoccupante. Chi la scrive è Massimo Ottolenghi (classe 1915), decano dell’Ordine degli avvocati di Torino. Qui l’originale.

«Situazione triste e allarmante quella in cui versa il nostro Paese: sono angoscianti le analogie con le vicende che io, testimone ultranovantenne, ho già vissuto sotto il fascismo, e che oggi non posso e non devo tacere.

La grave crisi finanziaria si presenta di nuovo come occasione per scardinare lo Stato di diritto. E offre la tentazione di svincolare il potere da qualsiasi ostacolo e controllo conclamando, nel caso di Eluana Englaro, il trionfo di un’invocata legge naturale o divina in spregio alle sentenze definitive dei supremi organi giudiziari.

La crisi si presta a individuare come nemici la Costituzione e i “diversi”, che appaiono come la fonte di tutti i guai, mentre il Parlamento è costituito da rappresentanti designati dalle segreterie di partiti anziché essere eletti dal popolo, così come era costituita la Camera delle Corporazioni durante il Fascismo.

Inoltre, con i nuovi provvedimenti avviati dal governo, la giustizia viene spogliata dal potere di avviare le indagini su notizie di reato; potere che viene invece conferito alla polizia giudiziaria, soggetta direttamente all’esecutivo. Nel contempo la polizia, depotenziata di mezzi, viene umiliata dal controllo di costituende ronde di volontari designati dai partiti: una nuova milizia costituita da squadre di tifosi e di facinorosi così come è accaduto sotto il Fascismo. E per controllare l’opinione pubblica e trasformare l’informazione in propaganda, non sarà più permesso divulgare prima del processo i contenuti delle intercettazioni sebbene messe a disposizione delle parti.

Si tende infine a trasformare i cittadini in delatori, a cominciare dai medici, che ora sono indotti a denunciare gli immigrati irregolari, in violazione dei loro principi deontologici. Mancano solo i capifabbricato e la taglia sui diversi. Non occorre neppure la marcia su Roma né il Concordato: bastano un nuovo uomo della Provvidenza e un Papa re».

3 Comments »

  1. la situazione è davvero allarmante. e il pericolo maggiore è che la fetta più grossa della popolazione non ne sa nulla! questo nuovo governo sta sfruttando i mezzi di comunicazione a proprio vantaggio, tacendo o mascherando tutte quelle cose che la gente dovrebbe sapere. sono davvero parecchio preoccupata.

    Comment by dresdenbell — 12/02/2009 @ 13:19

  2. E chi sa, minimizza. E anche questa è una analogia con gli anni del fascismo e del nazismo. C’è sempre gente che non vuole vedere o ammettere quale sia il reale stato delle cose…

    Comment by Oscaruzzo — 12/02/2009 @ 13:35

  3. Il Paese è già affondato. Sta solo sott’acqua in attesa di toccare il fondo. Che probabilmente vestirà una uniforme militare, come in Cile.

    Comment by Anellidifumo — 15/02/2009 @ 10:37

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