La casa dell'accrocchio Pensieri a manovella

08/03/2008

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Filed under: cucina,hobby,imparo — Oscaruzzo @ 20:53

Vivere a Torino, una città discretamente grande, vuol dire anche avere a disposizione un mercato assai più “globale” rispetto a quello di una cittadina di provincia come quella in cui sono nato, sono cresciuto e ho vissuto fino a sei mesi fa

Così oggi su una bancarella mi sono imbattuto in una cosa mai vista prima: una gran quantità di mazzi di quelli che sembravano semplici fili d’erba, lunghi più o meno venti centimetri, belli verdi, abbastanza “grassocci”. Il cartello diceva “Barba del frate, 1kg 1,30€ – 2kg 2€”

Ovviamente chi mi conosce e sa che sono un tirchiazzo, sa anche che a quelle condizioni non potevo comprarne un chilo. Così ora ho due chili di erba in frigo.

Mi sono documentato un po’ (ma che meraviglia questa internet, ché pure mia madre ormai la usa per cercare le ricette) e ho scoperto che la barba del frate si chiama pure “agretti” ed è abbastanza diffusa in centro Italia. Il modo “canonico” di consumarla sarebbe farla sbollentare appena qualche minuto e poi condirla con olio e limone (un po’ come si farebbe con la cicoria), ma si può anche usare per una frittata o per condirci la pasta (che va cotta nella stessa acqua e poi condita con aglio, olio e peperoncino).

Per ora l’ho provata con olio e limone, e devo dire che non è niente male; ha un gusto simile a quello degli spinaci, con un po’ di retrogusto acidulo (al di là di quello dato dal limone). Domani provo con la pasta. Il resto finisce (già bollito) in freezer in comode vaschette, in attesa di ispirazione.

11 Comments »

  1. Ma in che regioni del centro è diffusa? Perchè nel Lazio non l’ho mai vista…almeno con questo nome… 🙂

    Comment by -Andrew- — 09/03/2008 @ 10:06

  2. Premetto che io, in 7 anni di onorata carriera fuori casa, non ho imparato nemmeno a fare un sughetto semplice semplice… Il mio motto in cucina è sopravvivere.

    Credo che non sia proprio incapacità la mia, ma piuttosto pigrizia all’ennesima potenza. Una cosa è certa, non riuscirei mai a mangiare qualcosa di verde che assomigli a dell’erba, non siamo mica capre perdinci! :-)) Ho proprio un avversione per la verdura in genere (soprattutto insalata, spinaci, radicchio etc) e per la frutta (per non parlare dei frutti di bosco che secondo me se si chiamano così è perchè nel bosco ci dovevano restare!). E’ anche vero, però, che se me la mascheri un po’ con altri ingredienti in modo da non farmi capire cos’è me la mangio pure e magari la trovo pure buona. Come si suol dire “Occhio che non vede…”

    Comment by ferroecartone81 — 09/03/2008 @ 13:38

  3. io proverei anche a fumarla.. non si sa mai.. ;D

    Comment by dresdenbell — 09/03/2008 @ 16:14

  4. @Andrew: francamente non so, ho letto che viene usata in Toscana e in Umbria, ma anche in Sicilia. Francamente di queste informazioni via internet mi fido solo piu` o meno.

    @Ferroecartone: pure io fino a qualche tempo fa non ero un grande appassionato ne` di frutta ne` di verdura, ma tristemente devo ammettere che con l’eta` mi accorgo sempre di piu` degli effetti di una dieta equilibrata, mentre dieci anni fa potevo andare avanti a bistecche e patate fritte senza problemi 🙁

    @Dresdenbell: non farlo, avresti una brutta sorpresa. Le ceneri ottenute bruciando questa pianticella erano un tempo la principale fonte di produzione della soda. Non molto salubre 😉

    Comment by Oscaruzzo — 09/03/2008 @ 22:45

  5. produzione della soda? WOW!!! Corro a rollarla!!!:D

    Comment by torelizer — 12/03/2008 @ 11:54

  6. Si si proprio soda, detta “caustica” dagli amici.

    Lo dice pure l’enciclopedia.

    Comment by Oscaruzzo — 12/03/2008 @ 11:59

  7. Io lo provata qualche settimana fa per la prima volta. Il verduraio mi diceva che era buonissima. Io lo provata al costo di 2.50€ a mazzetto e se stiamo parlando della stessa cosa non mi ha lasciato buon impressione (specialmente qualità/prezzo).

    Comment by Acquafortis — 13/03/2008 @ 18:42

  8. 2.50€ a mazzetto mi pare un furto, ma pare che la stagione di sti cosi sia appena all’inizio (dovrebbero esserci a marzo e aprile). Certo che pulirli e` un po’ noioso, ma gli spinaci sono ancora peggio 🙁

    Comment by Oscaruzzo — 13/03/2008 @ 20:53

  9. Dicesi anche barba del negus!

    Comment by utente anonimo — 14/03/2008 @ 06:27

  10. Mangiata, in Sicilia, come specialità locale perduta e riscoperta solo grazie all’abilità archeoculinaria dello chef. Buona, buona buona. Hai provato a cucinarla con i bucatini?

    Comment by azalais — 26/03/2008 @ 09:24

  11. No, con gli spaghetti 🙂

    Comment by Oscaruzzo — 26/03/2008 @ 09:53

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