Discutendo con un collega della ristrettezza di pensiero che sta alla base di tutti i fondamentalismi religiosi, argomentavo grossomodo che “certi religiosi non concepiscono la logica come base del pensiero (o della natura stessa), ma accettano solo fonti religiose: per loro tutto ciò che non proviene da un testo sacro è indegno di considerazione, ed essenzialmente sono in grado di dialogare solo con altri religiosi”.
La risposta è stata: “certi scienziati non concepiscono la religione come base del pensiero (o della natura stessa), ma accettano solo fonti scientifiche: per loro tutto ciò che non proviene da un testo scientifico è indegno di considerazione, ed essenzialmente sono in grado di dialogare solo con altri scienziati”.
Uhm. Sì, va be’, ma non è la stessa cosa. Ecco.
già 😛
Comment by dresdenbell — 15/01/2008 @ 00:23
lol…quando il “funzionare” non e` un criterio:)
Comment by torelizer — 15/01/2008 @ 10:10
Religione= sedazione delle masse.
Comment by barynia — 16/01/2008 @ 15:11
Barynia, per quanto io sia uno schifoso materialista meccanicista positivista illuminista comunista, devo dire che “sedazione delle masse” e` l’uso che le istituzioni religiose fanno della religione. La religione in se` e` (potrebbe essere) probabilmente forse (forse forse) un’altra cosa dal senso un po’ piu` ampio… Magari per qualcuno lo e` davvero.
Comunque, come diceva Peppone, io non ce l’ho con la religione, io ce l’ho coi preti!
Comment by Oscaruzzo — 16/01/2008 @ 15:24