La casa dell'accrocchio Pensieri a manovella

17/03/2009

Cristalli di pisellite

Filed under: assurdo,cucina,gioia insensata,mistero,scienza — Oscaruzzo @ 22:20

C’è chi sostiene che i cristalli, con le loro strutture simmetriche e regolari, abbiano una natura magica e misteriosa. Se è così, devo controllare cosa stia succedendo nel mio freezer…

pisellite   pisellite

08/03/2009

Conferme

Filed under: cucina,gioia insensata,gnente,ingegneria,scienza — Oscaruzzo @ 14:30

Secondo quello che dice questo sito, al terzo piano di un condominio di Torino (e quindi a circa 250 metri sul livello del mare) l’acqua bolle a 99.2°C.

Questo significa che il mio fantastico termometro da cucina appena comprato non è affatto rotto (anzi, è piuttosto preciso).

Son soddisfazioni.

20/08/2008

Grassezza

A che serve aver studiato chimica al Poli? A risparmiare un po’ di soldi ogni tanto.

Stanco di inzaccherarmi le mani ogni volta che devo legare la bici ad un palo, ho deciso di rimuovere tutto il grasso dalla catena e dal cambio e sostituirlo con del super-tecnologico super-lubrificante super-pulito teflon.

Il mio fornitore di fiducia vende (oltre al teflon spray) delle bombolette di un liquame non meglio specificato in grado di sciogliere e rimuovere il grasso. La bomboletta in questione è tanto costosa quanto poco capace.

Trovi il candidato un modo alternativo per rimuovere ogni traccia di grasso senza danneggiare le parti mobili o la vernice del telaio e senza spendere più di un euro.

La (mia) risposta nei commenti tra qualche giorno.

02/03/2008

Nessun titolo

Filed under: assurdo,cucina,disappunto,fregature,imparo,scienza,sproloqui — Oscaruzzo @ 23:59

Qualche settimana fa ho acquistato (insieme ad altre cose) una mozzarella. Niente di strano, direte voi. Ebbene no, perché io riesco a fare casino pure con una mozzarella (ma anche a imparare qualcosa, facendolo).

Quando sono arrivato a casa dal supermercato, devo aver spostato tutta la roba dalle borse al frigorifero tranne la mozzarella, la quale è rimasta per almeno quindici giorni a covare rancore tra i sacchetti di plastica. L’ho ritrovata oggi. È stato interessante.

Intanto ho scoperto che una mozzarella, se lasciata incustodita, cercherà di espandersi e di conquistare tutto lo spazio circostante. Evidentemente fermentando produce dei gas che fanno gonfiare in modo spropositato la confezione, trasformandola in un pallone da basket.

La seconda cosa che ho scoperto è che tale confezione non deve essere assolutamente aperta. Abbastanza ovviamente, è ciò che ho fatto. Pensavo di svuotare nel lavello la parte liquida e cestinare il resto coi rifiuti organici. Beh, appena ho praticato un forellino nella confezione, mi sono reso conto del terribile errore. Una nube tossica. Non ci sono parole per descrivere la puzza. E non ci sono parole per spiegare quanta fatica abbia fatto per farla andare via. Ancora si sente un po’.

L’orrore!

14/02/2008

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Qualcuno deve pagare.

«Io ho due amiche che hanno dovuto sottoporsi ad un aborto terapeutico, e so che impatto devastante ha avuto sulla loro vita. Nessuno dice o spiega che l’aborto terapeutico è un parto vero e proprio, con induzione delle contrazioni, contrazioni, dolore, dolore, dolore. Che solo pochissimi ginecologi illuminati preferiscono praticare un cesareo con anestesia totale, evitando così alla donna l’orribile “partecipazione” all’evento abortivo. Una delle due amiche infatti è riuscita a trovare quel ginecologo, che dopo l’ha seguita nella sua successiva (e fortunatamente felice) gravidanza, sottoponendola però non più all’amniocentesi, che diagnostica troppo tardi le eventuali patologie e malformazioni, ma al prelievo dei villi coriali, che si può effettuare molto prima, quando, se sciaguratamente si dovesse interrompere la gravidanza, questa sarebbe comunque allo stadio iniziale. Con evidenti benefici fisici e psicologici per la donna. L’altra amica invece mi ha raccontato sconvolta lo strazio del parto con cui è stato espulso dal suo corpo un esserino malformato, mi ha raccontato di essere stata trattata male, e di aver sofferto come un cane per essere stata ricoverata accanto a mamme felici (com’era stata lei col primo figlio) di neonati sani. La cultura della colpevolizzazione verso la donna che abortisce è sempre piuttosto diffusa, e ha impedito che le nuove tecniche di diagnosi prenatale venissero diffuse e applicate ovunque, sperando di scoraggiare gli aborti terapeutici oppure punendo doppiamente, con la sofferenza fisica del parto, la donna che osa opporsi al “dono” di un dio che se è così crudele non si capisce proprio perché lo si debba amare e venerare.»

Dal blog di giorgi.

11/02/2008

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Filed under: disappunto,scienza — Oscaruzzo @ 21:31

Domani 12 febbraio è il Darwin Day. Scommetto che anche quest’anno nessuno ne parlerà, nonostante i ripetuti attacchi alla teoria dell’evoluzione (o forse proprio a causa di tali attacchi).

14/01/2008

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Discutendo con un collega della ristrettezza di pensiero che sta alla base di tutti i fondamentalismi religiosi, argomentavo grossomodo che “certi religiosi non concepiscono la logica come base del pensiero (o della natura stessa), ma accettano solo fonti religiose: per loro tutto ciò che non proviene da un testo sacro è indegno di considerazione, ed essenzialmente sono in grado di dialogare solo con altri religiosi”.

La risposta è stata: “certi scienziati non concepiscono la religione come base del pensiero (o della natura stessa), ma accettano solo fonti scientifiche: per loro tutto ciò che non proviene da un testo scientifico è indegno di considerazione, ed essenzialmente sono in grado di dialogare solo con altri scienziati”.

Uhm. Sì, va be’, ma non è la stessa cosa. Ecco.

08/12/2007

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"Non se ne farà niente", detto a Tarcisio Bertone dal neo-segretario del partito democratico Walter Veltroni, in merito al voto del consiglio comunale romano sul registro delle unioni civili. Facciamo notare che Veltroni, che aspira a governare l’Italia, si lascia condizionare da un segretario di stato di un altro paese nelle decisioni politiche del suo partito e del comune che egli stesso amministra.

"Non sono favorevole al matrimonio tra omosessuali  perché il matrimonio tra un uomo e una donna è il fondamento della famiglia, per la Costituzione. E, per la maggioranza degli italiani, è pure un sacramento. Il matrimonio tra omosessuali, perciò, offenderebbe il sentimento religioso di tanta gente. Due persone dello stesso sesso possono vivere uniti senza bisogno di simulare un matrimonio", dichiarato da Massimo D’Alema, ex DS adesso partito democratico, durante una visita ad una scuola pubblica, dimostrando di non conoscere la Costituzione della Repubblica e di non saper distinguere tra ordinamento giuridico e sacramenti. Quest’uomo, si badi, ci rappresenta all’estero.

"L’omosessualità è una devianza" proferito da Paola Binetti, senatrice della Repubblica nei ranghi del partito democratico e pagata con i contribuenti di tutti i cittadini italiani, omosessuali e non. Si fa notare in questa sede che dichiarazioni tali, in paesi sicuramente più civili del nostro, sarebbero stigmatizzate socialmente e verrebbero punite con provvedimenti di natura penale. 

"L’Italia non è pronta per il "matrimonio gay" e spingere in quella direzione, anche dall’interno del Partito Democratico, allontana solamente le soluzioni più ragionevoli dei DICO o dei CUS, perché radicalizza le posizioni. Di tutto abbiamo bisogno, fuorchè che trionfi il massimalismo nel movimento gay e lesbico", le parole di Alessio De Giorgi, omosessuale e proprietario di Gay.it, nonché esponente dell’assemblea nazionale del partito democratico. Faccio presente che Andrea Maccarrone ha lanciato una campagna di boicottaggio contro il sito di De Giorgi, campagna a cui aderisco.

"Se non viene ritirato l’emendamento sull’omofobia sarà crisi di governo" minaccia infine Clemente Mastella, facente parte dell’attuale maggioranza politica che aveva promesso il riconoscimento dei diritti civili. Per Mastella evidentemente deve essere consentito a chiunque di insultare le persone per il loro orientamento sessuale. In barba alle regole più basilari di civiltà e di senso civico e contravvenendo a quanto già predisposto dall’Unione Europea in materia. Il partito democratico tace.

Questa è la situazione politica italiana.

Tutto il testo che leggete sopra è tratto da un post di ElfoBruno. In realtà ne costituisce solo l’introduzione. Il nodo del post è che ci si propone di chiedere «al Partito Socialista Europeo e all’Internazionale Socialista […] l’espulsione dal gruppo europarlamentare del PSE e dall’Internazionale stessa di tutti quei militanti ex-diessini e aderenti al neonato partito democratico che avallano e/o ammettono dichiarazioni e atteggiamenti omofobici e transfobici.». Non posso che concordare.

10/08/2007

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Filed under: scienza,tecnologia — Oscaruzzo @ 09:58

Ogni anno, in prossimità del Siggraph c’è un gran fiorire di articoli interessantissimi. E questo è una delle cose più incredibili che abbia mai visto.

In pratica un metodo per sostiture un pezzo di una foto con pezzi di altre, selezionate automaticamente da una libreria contenente milioni di immagini. Un modo per eliminare gli ex-fidanzati dalle foto delle vacanze e i camion della spazzatura dalle foto dei monumenti. Bellissimo. Peccato che non si possa scaricare il software…

18/07/2007

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Filed under: scienza,tecnologia — Oscaruzzo @ 15:43

Duh!

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