La casa dell'accrocchio Pensieri a manovella

02/12/2008

Qualcuno ci deride

Filed under: natura — Oscaruzzo @ 18:57

Venere, Giove, la Luna… (per inciso: post numero 400!!!)

01/01/2008

Nessun titolo

Filed under: gioia insensata,natura,pensieri,sproloqui — Oscaruzzo @ 09:53

Se esiste per me qualcosa di simile all’idea di “luogo sacro” quello è sicuramente il piazzale di Superga. Non tanto per la presenza di una basilica, che anzi ingrombra la maggior parte dello spazio e impedisce una vista a 360 gradi, quanto perché, per qualche ragione, su quel piazzale io riesco a stare in pace con me stesso. Me ne sto lì fermo, a guardare di sotto, magari stando seduto a gambe incrociate su uno dei grandi piloni di pietra del parapetto, senza pensare a nulla, lasciandomi correre addosso l’aria che lì soffia sempre.

Così dopo una notte di capodanno passata con gli amici fin quasi all’alba, ho deciso di andare – da solo – ad aspettare i primi raggi di sole del 2008.

Sono arrivato sul piazzale pochi minuti prima delle sette. Ancora buio. Nessuno in giro. Nessun suono. Niente di niente, a parte i resti dei festeggiamenti di una torma di barbari, molte bottiglie lasciate in giro, parecchie ridotte in frantumi, e bicchieri di plastica, e petardi esplosi ed inesplosi.

Mi sono trovato un posto a cui appoggiarmi, rivolto verso oriente, al riparo dall’aria, e ho aspettato e aspettato.

A pochi minuti dalle otto ho sentito cinguettare da un albero alla mia sinistra. Fino ad allora era stato assoluto silenzio. E invece subito da un altro albero un altro verso, e poi un altro e un altro, tutti insieme, hanno cominciato a cinguettare tutti insieme, si svegliavano l’uno con l’altro, mi sono sentito una specie di san Francesco, solo che la predica la facevano loro a me e mi dicevano la stessa cosa che si dicevano tra loro, dicevano “sveglia! sveglia! vivi! vivi!”. E mentre guardo intorno e sui rami, assurdamente preso da tutto questo risvegliarsi, sento caldo su un lato della faccia. Guardo a terra e vedo la mia ombra. Guardo davanti e vedo il sole.

Che momento! Io però ci avrei messo anche un coro di voci bianche.

:-/

28/05/2007

Nessun titolo

Filed under: animali,fauna,natura,pensieri — Oscaruzzo @ 23:05

Il vialetto d’ingresso del condominio in cui abito è affiancato da due siepi decisamente alte e decisamente vicine una all’altra. Queste siepi in primavera (maggio, giugno) si riempiono di fiorellini dall’odore dolcissimo. Le api ne vanno pazze e accorrono a centinaia. Quando si deve entrare in casa (di giorno) bisogna dunque attraversare questa nube ronzante (e profumata). Il bello è che non fa paura! Anzi, dà una sensazione di strana euforia passare indenni (immuni?) tra queste creaturine assolutamente affascinanti (ma pungenti, velenose, velocissime, tante!) intente al loro lavorìo, che a volte ti sbattono anche addosso nella loro fretta di raggiungere un nuovo fiore (me le immagino cristonare e raccattare al volo i granelli di polline persi nello scontro) ma mai, mai, mai mi risulta abbiano punto qualcuno. È bello. È uno di quei rari momenti in cui mi sento partecipe di una qualche strana forma di “armonia universale”. Mi fa perfino venire voglia di dare una mano…

05/03/2007

Nessun titolo

Filed under: natura,pensieri — Oscaruzzo @ 10:44

Colline intorno a Torino. Parco della Rimembranza.

Con la macchina si arriva su un piazzale; lì si parecheggia e si percorre a piedi questo parco bello grosso. Il piazzale è in cima alla collina, il resto del parco si sviluppa tutto intorno in discesa. Fra gli alberi sono piantati dei paletti di legno con delle targhe. Ogni targa, un nome. Ogni nome, un soldato caduto durante la guerra del ’15 – ’18.

Parco della rimembranza

E così cammini e cammini, scendi e scendi, dimentico di tutto quanto, nel silenzio quasi totale, solo col fruscio delle foglie, i passi di qualche altro visitatore, l’odore della resina dei pini, il sole che filtra fra i rami.

E poi quando sei in fondo alla collina, allora ti ricordi. La macchina è a qualche chilometro di distanza, molto ma molto più in alto. Da cui il nome del parco.

27/02/2007

Nessun titolo

Filed under: natura,scienza,spettacolo — Oscaruzzo @ 11:57
lunarossa

Dopo le stelle cadenti, questa volta è la luna a dare un po’ di spettacolo. Nella notte tra sabato 3 marzo e domenica 4 ci sarà un’eclisse di luna che si preannuncia piuttosto spettacolare. Vediamo se stavolta riesco a convincere qualcuno a fare una spedizione in qualche zona con un cielo un po’ pulito…

Per chi fosse interessato, qua c’è un articolo breve ma esaustivo. In particolare gli orari saranno:

ore 22:30:  inizio eclisse
ore 23:43:  inizio totalità
ore 00:20:  massimo dell’eclisse
ore 00:58:  fine totalità
ore 02:11:  fine eclisse

19/11/2006

Nessun titolo

Filed under: animali,fauna,filosofia,natura,pensieri,poesia,scienza — Oscaruzzo @ 11:18
stelle

Vabe`. La foto qui sopra l’ho scattata stanotte in montagna. Sono andato a guardare le Leonidi. Ma ovviamente nella foto (che e` stata scattata con un tempo di esposizione di 15 secondi) non ce n’e` nemmeno una. Ne ho fatte un po’, ma durante i fatidici quindici secondi le maledette pietrazze passavano sempre da qualche altra parte. Inoltre la foto non rende assolutamente giustizia nemmeno alle stelle non-cadenti che c’erano. Ma comunque:

Rapporto "scientifico": L’osservazione e` stata effettuata Val Chisone, poco sopra Usseaux, per la durata di due ore, tra le ore 4 e le ore 6. Cielo terso, nessuna luce di paesi o citta` in lontananza, niente luna. Insomma, condizioni ambientali favorevolissime. Le meteore erano discretamente numerose (ma assolutamente non come nel 2001). Ne ho contate 50 in 40 minuti circa (nel 2001, 50 in 5 minuti).

Rapporto "non scientifico". Figata! Una nottata bellissima (poteva essere meglio se c’era un po’ di compagnia, ma vabe`) e soprattutto estremamente istruttiva. Ho imparato un sacco di cose.

Cosa numero 1: Certi animali che avevo visto solo in fotografia, esistono davvero. Nella fattispecie, avvistati una volpe, uno scoiattolo, quattro ghiandaie (lo so che tra lepri, cinghiali, volpi e quant’altro, qualcuno pensera` che vivo nello Yellowstone, ma in realta` non sono uscito nemmeno dalla provincia di Torino…)

Cosa numero 2: Il cielo stellato che vediamo in pianura non e` altro che una penosa caricatura della cosa "vera". Quando ci si allontana a sufficienza dalle luci della citta` e dallo smog, quello che si vede e` uno spettacolo grandioso. Quello che qui e` uno spazio vuoto tra una stella e l’altra, in realta` e` uno spazio strapieno di altre stelle.

Cosa numero 3: Anche se noi viviamo in una fogna, sopra di noi il cielo continua a esserci.

Cosa numero 4: Sono un pessimo oratore. Ho cercato di convincere almeno una decina di persone di quanto passare una notte guardando le stelle potesse essere bello e interessante e unico. Ci sono andato da solo.

Cosa numero 5 (strettamente collegata con la numero 4): Io mi considero un materialista (e me ne vanto). Ma per me "materialista" non vuol solo dire che tendo a rifiutare le idee che non si basano sull’osservazione diretta: vuol anche dire che io vado pazzo per la Materia! La "roba" e` tutto cio` che esiste. E` cio` che siamo. Ed e` meravigliosa. Sapere qualcosa di come funziona, la rende ancora piu` strepitosa. E` piena di poesia e di bellezza. E io quando vedo un arcobaleno sono tutto contento e dico "guarda, c’e` l’arcobaleno!" e penso a come la luce si rifrange nelle gocce d’acqua e quanto il risultato sia bello. E tutti si stupiscono e mi guardano storto perche` e` "solo" un arcobaleno e ormai ho 32 anni. E  quando c’e` una pioggia di meteoriti, io sto sveglio tutta la notte e faccio i chilometri per vederla, perche` e` bella e basta. E di tutte le persone che conosco eche mi accusano sempre di essere un materialista (inteso come uomo gretto), ce ne fosse stata una che si sia schiodata dal materasso.

Cosa numero 6: Quando si vuole guardare il cielo di notte al freddo, e` meglio sdraiarsi sul cofano della macchina (caldo) che non a terra. Ma dopo un po’ anche l’interno della macchina va bene, se e` opportunamente orientata…

Piu` altre varie e variegate. Ma non c’ho piu` voglia di scrivere, quindi ciccia.

17/11/2006

Nessun titolo

Filed under: natura,scienza — Oscaruzzo @ 16:47

Arrivano le Leonidi!

Le Leonidi sono meteoriti generate dalla coda della cometa Tempel-Tuttle. La terra ci passa in mezzo ogni 33 anni circa, ma per qualche misteriosa ragione quest’anno dovrebbe andare in onda una replica dello spettacolo visto nel 2001 (o era il 2002? boh).

Si chiamano Leonidi perche` viste dalla Terra sembrano irradiarsi a partire dalla costellazione del Leone (e questo dovrebbe anche fornire un indizio su dove girare la testa per vederle).

In ogni caso, è una cosa che non ha niente a che fare con le scialbissime stelle cadenti della notte di San Lorenzo. Al dieci agosto chi è fortunato ne vede una. Nel 2001 (o era il 2002?) ogni volta che alzavo lo sguardo ne vedevo praticamente una al secondo. Una cosa incredibile. Non ci sono parole per descriverlo.

Per cui, se qualcuno mi legge, faccia in modo di recarsi in montagna (o altro luogo in cui l’aria sia limpida e soprattutto le luci della città siano lontanissime) e si metta in un prato con il naso in su tra le 3 e le 7 di domenica mattina, possibilmente con la propria dolce metà accanto.

Il risultato è assicurato.

A meno che il cielo non sia coperto, chiaramente…

14/11/2006

Nessun titolo

Filed under: animali,assurdo,fauna,natura — Oscaruzzo @ 09:55

Sono stato aggredito da un coniglio. O una lepre. Che ne so. Qualunque cosa fosse, era bloccata tra me e il cancello del mio garage. Non potendo darsi alla fuga, la bestia si è fiondata come un missile verso di me, decidendo all’ultimo momento di passarmi tra le gambe con guizzo felino (conigliesco?) anziché saltarmi al collo e dilaniarmi coi suoi potenti incisivi.

Duh.

05/11/2006

Nessun titolo

Filed under: animali,fauna,natura — Oscaruzzo @ 17:40

Grandi momenti di emozione, venerdi` notte, quando tornando in macchina da Torino, ho potuto verificare la voce secondo la quale le colline intorno alla citta` sarebbero frequentate dai cinghiali. Un bell’esemplare stava infatti grufolando pacificamente in mezzo alla strada. Ho dovuto fermarmi (e suonare il clacson due volte) prima che l’irsuto porco si levasse di mezzo.

Oibo`.

Powered by WordPress